Il cda sorride alla Lu-Ve 133 milioni in soli 6 mesi

La Provincia Varese - 22/09/2017

Il cda di Lu-Ve, l’azienda di Uboldo leader nel settore degli scambiatori di calore, ha approvato il bilancio consolidate semestrale abbreviato al 30 giugno 2017. Nel corso del primo semestre, il gruppo Lu-Ve ha raggiunto un fatturato pari a 133 milioni di euro, con un incremento del 13.9% rispetto allo stesso periodo del 2016. L’azienda varesina oltre agli scambiatori di calore, produce anche apparecchi ventilati, condizionatori d’aria di precisione e porte di vetro speciali per banchi e vetrine refrigerati. La Polonia si conferma come terzo mercato di esportazione del gruppo, alle spalle di Germania e Russia, entrambe in crescita; importanti anche le crescite in Repubblica Ceca, Austria e Regno Unito, oltre all’India, mentre il fatturato in Italia ha fatto registrare un calo del 6%. L’Ebitda, il margine operativo lordo è stato di 12.9 milioni di euro, rispetto ai 15.1 del 2016; una diminuzione imputabile ad un’improvvisa impennata del costo delle materie prime, a un incremento del costo del lavoro e a un negativo andamento del segmento delle porte di vetro. Analizzando il post 30 giugno, il fatturato commerciale di gruppo a fine agosto è superiore del 13.9% a quello dello stesso periodo del 2016, quindi in ulteriore miglioramento rispetto al dato semestrale. Il portafoglio ordini a fine agosto è superiore del 10% rispetto al 31 agosto 2016; per la seconda metà dell’anno si prevedono vendite complessive superiori a quelle del primo semestre. «In uno scenario complessivo, caratterizzato dalla rapida crescita del costo delle materie prime e dalla volatilità dei cambi, Lu-Ve continua la sua robusta crescita organica – afferma il presidente Iginio Liberali – a un anno dall’acquisizione, le eccellenti performance di Spirotech dimostrano la bontà della nostra scelta».