Giovani imprenditori che crescono con il “Piano di lavoro territoriale per le politiche giovanili – Varese Saronno Luino”, il progetto cofinanziato da Regione Lombardia che ha coinvolto i Comuni del comprensorio con i relativi distretti, Confartigianato Varese, assieme ai gruppi Cesvov e The Lab e le cooperative Colce, Totem, Naturart e Codici. I risultati ottenuti, a livello provinciale, sono stati illustrati l’altra sera in un incontro al centro aggregativo Spazio Anteprima di viale Lombardia (nella foto Blitz). «Come richiesto da Regione Lombardia, sono state messe in campo delle opportunità di scambio per i giovani, mettendo a loro disposizione anche degli spazi ad hoc quali il coworking Spazio idea di Varese, Federlanb di Tradate e appunto Spazio Anteprima di Saronno – è stato spiegato dai promotori dell’iniziativa -. Quest’ultimo ha ampliato la propria mission attraverso la Call di idee, selezionando delle proposte provenienti dal territorio, allestendo eventi culturali e nuovi spazi creativi. Sono quindi state dedicate risorse consistenti al tutoraggio, alla formazione e al supporto tecnico ed economico alle start-up selezionate mediante il bando Accendi le tue idee».
I diversi progetti di autoimprenditorialità sono stati raccontati e promossi da un team di under 35, attraverso alcuni video. «I giovani hanno avuto l’occasione di sviluppare una maggior consapevolezza riguardo alle proprie capacità spendibili nel mondo del lavoro – è stato spiegato nella serata – sviluppando concrete attività imprenditoriali». L’assessore alle politiche giovanili, Francesco Banfi, che ha partecipato all’appuntamento, ha poi espresso il proprio plauso riguardo all’innovativa proposta. «Con una disoccupazione giovanile al 40% si fa ancora più concreta la linea data da Regione Lombardia che mira anche a sviluppare le nuove imprenditorialità – ha sottolineato Banfi -, la serata svoltasi allo Spazio Anteprima è stata il momento conclusivo del percorso del piano di lavoro territoriale ed è stata utile per guardare al percorso fin qui compiuto. Sicuramente sarà ora necessario anche un tavolo con i partecipanti e con i Comuni , al fine di confrontarci sui risultati e su come promuovere nel prossimo futuro delle azioni che siano sempre più “performanti”».