Il territorio ancora protagonista in tv. «Una vetrina importante per l’agricoltura del Varesotto, che entrerà nelle case degli italiani grazie a una trasmissione che ha il merito di valorizzare le cose belle e buone della nostra penisola». Così Fernando Fiori e Raffaello Betti – presidente e direttore di Coldiretti Varese – a proposito della visita sul territorio di “Beltempo si spera”’, trasmissione di Tv2000, che si collegherà questa mattina (dalle 9.45) da Angera, presso la Cascina Piano di Franco Berrini, che produce sulle colline del lago Maggiore i vini Igt Ronchi Varesini.
Ieri si sono svolti il sopralluogo e le prove generali del collegamento (nella foto).
A guidare la troupe il giornalista e conduttore Fabio Bolzetta, uno dei volti più noti dell’emittente che fa capo alla Conferenza Episcopale Italiana, visibile in chiaro sul canale 28 del digitale terrestre.
“Beltempo si spera”, oltre ad approfondire i fatti del giorno con interviste a esperti e storie di vita, racconta il buono e il bello dell’Italia, la realtà e l’unicità dei territori che vengono così resi protagonisti della puntata: «Per accogliere Tv2000 nella sua tappa di Varese – raccontano Fiori e Betti – abbiamo pensato di evidenziare l’eterogeneità del paniere gastronomico che distingue la provincia prealpina, coinvolgendo un buon numero di imprese di Coldiretti e Campagna Amica con i loro prodotti».
Tante, dunque, le identità territoriali che ben rappresenteranno il territorio davanti alle telecamere di Tv2000: dal salame prealpino di Cristian Del Molino alla Formaggella del Luinese dell’azienda agricola “La Motta”, i piccoli frutti e le Pesche di Monate dell’azienda Sasso Poiano di Alessio Torresan sino al formaggio “Appena Munto” di Paolo e Luigi Zanotti (Il Ronco), al Miele Varesino Dop dell’Apicoltura Carera, ai piccoli frutti di Federico Montonati (A poc a poc), ai fiori e piante dell’azienda agricola Salice.
L’agriturismo “Il vecchio castagno” preparerà i piatti con i prodotti presentati (chiudendo con il celebre gelato a chilometro zero). Ci saranno anche le grappe di Rossi d’Angera, cui i produttori vinicoli del territorio conferiscono le loro vinacce.
«L’area prealpina è fatta di eccellenze importanti, che negli ultimi anni sono cresciute con risultati straordinari, penso alla conquista della Dop per il Miele Varesino o alla recentissima Igp per l’Asparago di Cantello», sottolinea il direttore Betti.