I Paperoni atterrano anche in brughiera

La Prealpina - 14/09/2017

L’annuncio ufficiale risale a maggio del 2016, durante la European business aviation convention and exhibition di Ginevra, ma ora è pronto a diventare realtà. Dopo il successo di Linate, nei primi mesi del 2018 aprirà il Malpensa Prime, il secondo scalo di Milano dedicato esclusivamente alla business aviation.

Sea Prime è una società per azioni nata nel 2015 in seguito all’acquisizione da parte del Gruppo Sea delle società Ata Ali trasporti aerei spa e Ata Ali servizi spa, avvenuta nel dicembre 2013, e a un’operazione di rebranding della società e di restyling dell’aeroporto di business aviation di Linate, ribattezzato come il “Milano Linate Prime”. Sea Prime gestisce al Forlanini tutte le infrastrutture aeroportuali compresi il terminal, gli hangar, le lounge passeggeri ed equipaggi. Ora la società è pronta a replicare il modello a Malpensa, dove disporrà di un nuovo Gat di circa 1.200 metri quadrati e di un hangar di 5mila metri quadrati dedicato agli aerei privati.

La decisione di investire anche in brughiera deriva dagli ottimi risultati raggiunti nel 2016 a Linate nell’ambito dell’aviazione d’affari. Lo scorso anno si è chiuso con 11,4 milioni di euro di ricavi (in crescita dell’1%), un ebitda pari a 3,9 milioni di euro (34% sui ricavi) e un utile netto di 2,1 milioni di euro (19% sui ricavi), con una crescita del 20 per cento rispetto al 2015. Milano Linate Prime nel 2016 ha registrato più di 21 mila movimenti, un numero che lo colloca al primo posto tra gli aeroporti di aviazione di business in Italia e tra i primi cinque in Europa.

E il trend positivo sta continuando anche nel 2017, in particolare ad agosto con un boom del 14% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Ma perché i ricchi uomini d’affari che viaggiano con il jet privato dovrebbero atterrare a Malpensa se già oggi possono utilizzare la pista di Linate, a due passi dal centro di Milano? Secondo Sea, l’apertura del Malpensa Prime non è in concorrenza, perché punta a intercettare un altro tipo di clientela. Quella diretta alla vicinissima fiera di Rho, alla zona business di Milano Nord, sui laghi, in Svizzera o nelle prestigiose località sciistiche alpine.