I motori d’Europa sull’automotive

La Prealpina - 15/05/2016

arese e Germania: un legame economico che si manifesta nel miliardo e 200 milioni di euro generato dall’export dei nostri prodotti in quello che è il loro principale mercato di sbocco, ma non solo. Le imprese tedesche vedono nel tessuto economico varesino un interlocutore ad alto profilo per la condivisione di best pratice e lo sviluppo di partnership industriali innovative.

La conferma viene dalle presenze a un recente incontro alle Ville Ponti, dove una nutrita delegazione del Baden Wurttemberg, accolta da Camera di Commercio e Provex, ha incontrato un gruppo di aziende varesine del settore automotive. Gli esponenti del mondo economico della regione tedesca – inserita, insieme alla Lombardia, nel gruppo di vertice dei “quattro motori d’Europa” – hanno scelto Varese come tappa di uno “study tour” dedicato all’elettromobilità, alla costruzione di autoveicoli elettrici e più in generale alla mobilità sostenibile.

Un tour che vede il nostro territorio inserito in un contesto di visite di altissimo livello tra Milano (Politecnico, Cluster industriali, Siemens) e Torino (Centro di Ricerca Fiat, Politecnico). La delegazione guidata dall’ente “Baden Wurttenberg International” e composta da rappresentanti di Camera di Commercio Italiana, Università, Centri di Ricerca e imprese – tra cui Porsche e Bosch, solo per citare le più note – si è confrontata sulla propensione all’export del territorio varesino con le associazioni di categoria e le nostre aziende del settore automotive ed elettromobilità.

Di particolare interesse anche le relazioni sulla mobilità sostenibile, svolta da un rappresentante di Enel, e su Smart Cities e Smart Mobility, a cura del laboratorio Lab#Id dell’Università Cattaneo Liuc di Castellanza.