Lo scopo è chiaro. Aiutare le micro, piccole e medie imprese ad investire in innovazione di processo e di prodotto, ma anche sostenerne la liquidità. Questi gli obiettivi di Finlombarda, la finanziaria pubblica della Regione Lombardia, che mette a disposizione delle Pmi, comprese quelle varesine, un book di prodotti a sostegno della crescita, «sollecitando alcuni aspetti imprenditoriali che a livello nazionale vengono troppo spesso tralasciati». Lo ha detto il presidente Ignazio Parrinello, nel corso del secondo appuntamento del ciclo “Approfondimenti di Finanza – Scuola d’impresa”, organizzato dall’Unione degli Industriali della Provincia di Varese. Quattro i prodotti a supporto della ripresa proposti da Finlombarda agli imprenditori del territorio durante l’incontro: Frim (Fondo di Rotazione per l’imprenditorialità), Progetto Minibond, Linea Innovazione e Credito Impresa.
Frim Frim, diviso in tre diverse linee, mette a disposizione 50 milioni di euro a sostegno di progetti di sviluppo aziendale, crescita dimensionale e trasferimento della proprietà d’impresa. Si potrebbero acquistare macchinari, sistemi gestionali integrati, impiantistica, marchi e brevetti con agevolazioni che coprono fino al 100% delle spese ammissibili. Il “Progetto Minibond”, invece, è rivolto al sostegno degli investimenti attraverso l’utilizzo di un canale alternativo a quello bancario. Scopo dell’iniziativa è consentire di finanziare i propri piani di investimento aziendali attraverso l’emissione di strumenti finanziari obbligazionari del valore compreso tra 1 e 20 milioni di euro. “Linea Innovazione” supporta progetti di innovazione di prodotto e di processo.
E infine “Credito Adesso” ha l’obiettivo di ostenere il fabbisogno di capitale circolante tramite la concessione di finanziamenti chirografari a medio termine. I vantaggi? Condizioni più favorevoli che finanzino fino all’80% dell’ammontare degli ordini, abbattimento dei tassi del 2% e accessibilità aperta anche alle imprese fino a 3.000 dipendenti.