Un terzo di utili in più in un solo anno per Fnm, Ferrovie Nord Milano, la holding dei trasporti controllata dalla Regione Lombardia (con il 57,7%) e con una partecipazione importante di Ferrovie dello Stato (14,5%), che ha nell’ex parlamentare leghista Andrea Gibelli (nella foto) il suo presidente, nonché amministratore delegato. Il bilancio approvato dal Consiglio di amministrazione del Gruppo ha chiuso con un utile netto consolidato di quasi 35 milioni di euro, superiore di 8,7 milioni rispetto al documento finanziario del 2016. L’incremento deriva per lo più dall’apporto di Nordenergia (che produce energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano e ticinese), pari a 5,36 milioni di euro; e a quello di Azienda Trasporti Verona (lo scorso anno il Gruppo Fnm ne ha acquisito la metà) per 1 milione.
Quanto alla capogruppo Fnm Spa, il cui compito è quello di gestire l’infrastruttura ferroviaria (vale a dire, le linee costruite da Ferrovie Nord Milano e della ferrovia Brescia-Iseo-edolo) sulla base di concessione dello Stato italiano, l’utile si è attestato a quota 3,68 milioni (+20,70%), e sarà destinato per 1,06 milioni a riserva legale, per 11,45 milioni a riserva straordinaria e per 8,69 milioni a dividendo, pari a 0,02 euro per azione. Dividendo che sarà messo a pagamento il prossimo 20 giugno. Il Cda di Fnm ha approvato anche il piano industriale 2018-2020. In particolare, la società prevede di raggiungere nel 2020 un Ebitda (vale a dire un margine operativo lordo) di 70 milioni di euro, in ribasso rispetto all’ultima stima (comunicata il 28 settembre scorso), che era stata valutata in circa 75 milioni. Quanto al valore della produzione e dell’Ebit (vale a dire, il risultato aziendale prima delle imposte e degli oneri finanziari) sono stati stimati rispettivamente in 300 e 30 milioni di euro. «Al termine di un triennio che ci ha visto protagonisti di numerosi cambiamenti, presentiamo un conto economico estremamente positivo- ha commentato Gibelli -. Il nostro impegno quotidiano è quello di rendere le nostre aziende più forti per offrire un servizio sempre migliore innanzitutto ai cittadini lombardi. La mobilità è strategica per la qualità della vita delle persone, per lo sviluppo delle attività produttive e del turismo. Con le nostre azioni vogliamo promuovere un sistema integrato che vada incontro alle esigenze di tutti».