Ecco le calandre più grandi al mondo

La Prealpina - 02/08/2016

Una è già pronta ed è stata presentata ufficialmente dai titolari dell’azienda, mentre l’altra verrà assemblata il prossimo settembre ed entrambe finiranno in Cina: alla Rodofo Comerio Srl di Solbiate Olona, impresa fondata nel 1878 e leader a livello mondiale nella progettazione e costruzione di impianti per la calandratura di pvc e gomma, sono state realizzate le due calandre – macchinari per la produzione di film in plastica – più grandi del mondo.

«Il cliente aveva contattato anche altri costruttori, ma alla fine i nostri concorrenti si sono ritirati, ammettendo di non essere in grado di soddisfare i requisiti richiesti – spiega l’amministratore delegato Carlo Comerio, alla guida dell’azienda con il fratello Enrico, che ne è il presidente –. Noi invece abbiamo accettato e vinto la sfida».

La calandra che troneggia nello stabilimento è alta sette metri e lunga 30 e si compone di quattro cilindri d’acciaio, ognuno dei quali ha il diametro di quasi un metro e la larghezza di cinque, e quella che sarà pronta a settembre sarà addirittura più grande, dotata di cinque cilindri.

Macchine colossali e in grado di garantire una precisione assoluta: arrivano a produrre “foglie” sotto gli 80 micron di spessore.

«Per raggiungere simili risultati, i cilindri devono essere assolutamente perfetti. Siamo fra i pochissimi al mondo capaci di lavorare l’acciaio “a secco”, ovvero senza l’utilizzo dell’acqua – aggiunge Carlo Comerio –. Inoltre i cilindri delle calandre devono essere in grado di sopportare le temperature di diverse centinaia di gradi che si raggiungono quando l’impianto è in funzione senza subire deformazioni». I giganteschi macchinari fanno da volano alla crescita dell’intera azienda: «Per la costruzione di questi impianti abbiamo dato il via ad investimenti pari a circa sette milioni di euro, comprensivi della messa in opera di un nuovo carroponte – precisa il direttore delle vendite Nicola Fedele –. E nell’immediato futuro amplieremo la nostra sede produttiva e assumeremo nuovo personale».