Cinquanta team per due corse. Diciotto formazioni delle Top 20 del ranking dell’Uci World Tour per la corsa delle élite. Sette wild card assegnate tra la valanga delle 60 richieste di partecipazione giunte alla segreteria organizzativa. E ancora dieci Nazionali per la gara delle juniores, con la perla della presenza degli Stati Uniti.
S’annuncia un cast stellare per il 19° Trofeo Alfredo Binda e per il 5° Trofeo Da Moreno, prove rispettivamente dell’Uci Women’s Tour e dell’Uci Nations’ Cup Women Juniores, che domenica 19 marzo regaleranno al Varesotto due autentici e accativanti Mondiali di primavera.
In dieci annate di prove di livello internazionale, dall’epicentro di Cittiglio sono passate le più forti cicliste del pianeta. Ma probabilmente quest’anno la Cycling Sport Promotion raggiungerà l’apice della sua storia. Convogliando un plotone di straordinarie protagoniste in un territorio che palpita per il ciclismo e che poprio dal ciclismo vuole estrarre linfa vitale per i propri centri.
Lo staff guidato da Mario Minervino ha virtualmente proiettato un elegante trailer del doppio evento nel corso della serata di gala andata in scena a Villa Ponti. Con un qualificatissimo parterre di autorità e una sala stracolma di volontari, sponsor e appassionati che sono l’emblema dell’opera cui da tempo si dedica il teamgriffato con le cravatte color arancio.
Da Taino (grande novità del 2017 come sede di partenza e non solo) a Cittiglio sarà sfida totale alla britannica Elizabeth Armitstead, vincitrice nel 2015 e nel 2016, che – sostenuta dalla compagna di team Megan Guarnier (statunitense, leader del ranking Uci) – dovrà respingere l’assalto della WM3 Pro Cycling, nuova compagine dell’olandese Marianne Vos.
La curiosità sarà invece accesa dalla cuneese Elisa Balsamo (proprio oggi compirà 19 anni: auguri!), stella della Valcar PBM presente al gran completo a Biumo Superiore, campionessa del mondo junior a Doha, che proprio nella contea dei laghi compirà il balzo tra le “grandi”. E pure su un percorso tutt’altro che agevole.
Merito comunque ai Comuni che stanno affiancando la Cycling Sport Promotion, una schiera di cittadine e paesi che- capeggiati da Cittiglio e Taino, a Villa Ponti rappresentati dai sindaci Fabrizio Anzani e Stefano Ghiringhelli – saranno attraversati ed esalteranno le due kermesse in rosa del 19 marzo. Non senza tre traguardi volanti a Osmate, Brebbia e Besozzo, altri due a Cuveglio e Grantola, più i due Gran Premi della Montagna a Cunardo e Orino.
Alla serata-show della CSP non sono mancati, tra gli altri, Michele Gamba, vicepresidente nazionale della Federciclismo, Giuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio (con l’emanazione della Varese Sport Commission), Giorgio Piccolo, orgoglioso presidente della Comunità Montana Valli del Verbano, né Antonio Rossi, assessore regionale allo Sport, al quale gli organizzatori hanno assegnato il premio intitolato alla memoria dell’indimenticato sponsor Vito Badalin.
Tantissimi i riconoscimenti assegnati, tra gli altri, ai rappresentanti di Questura e Polizia Stradale, ai presidenti provinciali di Varese e Como della Federciclismo, Massimo Rossetti e Franco Bettoni, e ad alcuni affezionati sponsor.
E tantissimi pure gli eventi collaterali che arricchiranno la giornata di domenica 19 marzo, comprese le esibizioni di sbandieratori e Bersaglieri.
E alla fine di aprile toccherà poi alle corse maschili, con la CSP sempre in prima linea.