Cinquanta borse di studio per i migliori Centinaia di stage plus nelle aziende

La Provincia Varese - 30/05/2016

oggi a dare la dimensione dell’importanza di questo progetto. Nei primi quattro anni di Generazione d’Industria sono stati premiati con borse di studio ben 108 ragazzi. Quest’anno, l’8 giugno a Ville Ponti a Varese, le borse di studio che verranno consegnate saliranno a 50, per la premiazione dei migliori studenti degli istituti coinvolti in questo anno scolastico 2015/2016. E sono già centinaia i ragazzi che in questi anni sono stati avviati in percorsi di stage nelle aziende del territorio: stage plus, come vengono definiti all’interno del progetto Generazione d’Industria, per distinguerli dai classici stage di alternanza scuola-lavoro, tradizionalmente molto più brevi. Le varie attività portate avanti, inoltre, hanno dato vita al coinvolgimento attivo di oltre 50 docenti e dirigenti scolastici e più di 200 persone tra imprenditori, personale delle scuole e delle imprese. Tutti coinvolti nell’organizzazione di percorsi di formazione congiunta, ma anche di visite aziendali per testar sul campo le nuove e più sofisticate tecnologie, spesso non presenti nei laboratori scolastici. Le imprese aderenti sono molto cresciute in questi anni: inizialmente partito per il settore della meccanica come meno di venti imprese, oggi il progetto è allargato a tutti gli altri settori ed è arrivato a coinvolgere 33 aziende del territorio e quasi venti istituti tecnici e tecnici commerciali. «Questo è un piccolo progetto dai grandi contenuti – spiega Tiziano Barea, Vice Presidente dell’Unione Industriali varesina in video sul canale Youtube di Univa – capace di unire il mondo del lavoro al mondo delle scuole: in questo siamo stati dei veri pionieri e degli innovatori. Questo progetto porta grandi soddisfazioni sia ai ragazzi che cercano l’opportunità di fare esperienza in un’azienda sia alle imprese che così possono conoscere i migliori candidati per una prossima ricerca di personale». Un modo per conoscersi reciprocamente, aggiunge Barea: «Alle fine del loro percorso all’interno di questo progetto i ragazzi si dichiarano entusiasti degli stage che permettono loro di vedere da vicino la realtà e, insieme, colpiti dalla qualità dell’impresa varesina osservata dall’interno. Le nostre imprese hanno grandi capacità innovative e tecnologiche e i ragazzi, entrando in azienda grazie a Generazione d’Industria, lo hanno scoperto e toccato con mano»