Varese si piazza nella “top 10” delle province italiane per numero di aziende che producono carta e cartone ondulato e per imballaggi. Al 31 dicembre 2015, le imprese operative erano 44, vale a dire cinque in meno (-10,2%) rispetto all’anno precedente. Quarantaquattro strutture artefici del 3% dell’intera produzione nazionale. Oltre a Varese, sono altre tre le province lombarde presenti in questa speciale classifica a livello nazionale: Milano è al primo posto con 130 attività (l’anno precedente erano 138), cui si deve l’8% dell’intera produzione nazionale; Brescia al quarto posto con 59 attività; e Monza e Brianza con 56. Complessivamente un produttore su 4 ha sede direttiva e produttiva in Lombardia. Ogni anno l’Italia esporta oltre 586 mila tonnellate di carta per imballaggi, un peso pari a tutto il trasporto merci di Malpensa di un anno. Un business che nel 2015 ha superato il miliardo di euro, +2,5% rispetto al 2014.
Le esportazioni sono dirette soprattutto in Francia, Germania e Svizzera. In crescita il Regno Unito (+11,2%). L’import segna invece un +8,9% per un valore di 358 milioni e vede in testa Germania (+14,2%) e Cina (+13,3%). In netto aumento anche l’import dalla Svizzera (+179,7%). Responsabile dello studio è la Camera di Commercio di Milano, che ha elaborato dati Istat 2015 e 2014. Proprio l’ente camerale meneghino, attraverso la propria azienda speciale “Innovhub SSI”, ha un laboratorio dedicato alla sicurezza e conformità legislativa di materiali e imballaggi destinati al contatto con sostanze alimentari e offre servizi di consulenza e supporto tecnico normativo, formazione e aggiornamento, verifica delle conformità igienico sanitarie. Tutte tematiche utili alle Autorità incaricate dei controlli e per l’intera filiera produttiva.