È il varesino Maurizio Cappello il nuovo segretario generale della Slp Cisl della Lombardia, la categoria che segue i lavoratori di Poste Italiane; eletta anche la nuova segreteria composta, oltre che da Cappello, da Maurizio Dassù e Tenuccia Schepisi. Il neosegretario è nato nel 1962 a Busto Arsizio, dove risiede con la moglie e due figlie; assunto alle Poste giovanissimo, a 22 anni, dopo solo due settimane viene eletto come delegato provinciale di base per l’ufficio di Gallarate. L’anno successivo, Cappello entra nel consiglio direttivo del Silulap provinciale di Varese; nella categoria della Cisl che allora organizzava i postali degli uffici locali e agenzie, è stato prima il coordinatore dei giovani e poi formatore. Nel 1993, all’unificazione del Silulap con il Silp nella nuova sigla Slp, Cappello è stato eletto segretario generale aggiunto del Slp Ticino Olona; nel 1997 è iniziata la sua avventura nella segreteria regionale lombarda, dove ha ricoperto l’incarico di segretario organizzativo e dal 2009 a oggi, di segretario generale aggiunto. Una priorità della nuova segreteria è la vertenza in corso con Poste, che da tre mesi vede sindacato e lavoratori impegnati in un’intensa mobilitazione, con il blocco della prestazioni straordinarie aggiuntive. «Lo stato di agitazione è sempre aperto poiché dall’azienda non arriva alcuna risposta concreta alle nostre richieste – commenta il neosegretario – non escludo si arriverà alla proclamazione dello sciopero generale nazionale di tutti i lavoratori di Poste. I servizi e il recapito sono al collasso; non bastasse, la nuova riorganizzazione del recapito e della logistica, sommata alla consegna a giorni alterni, sta creando disagi a utenti e lavoratori»