Quanto aumenterà il traffico ferroviario nel terminal intermodale Hupac di Busto-Gallarate? E quale impatto ambientale avrà quest’incremento sul vicino quartiere di Sant’Anna? Lo chiede il gruppo consiliare del Partito Democratico, che proprio su questo tema ha protocollato un’interrogazione.
È in particolare la capogruppo Valentina Verga, da sempre particolarmente sensibile alle problematiche di Sant’Anna, a sollecitare l’amministrazione «a fare chiarezza sull’attuale mole di traffico, e su quanto aumenterà con l’avvio di AlpTransit e del nuovo collegamento con la Cina». Lo scorso 2 marzo, infatti, i manager di Hupac – alla presenza dell’assessore al commercio Manuela Maffioli – hanno presentato il progetto che la società svizzera (in collaborazione con Only Italia) sta sviluppando per avviare un collegamento su rotaia tra il terminal di Busto e la metropoli cinese di Chengdu, nel lontanissimo Sichuan. «Un progetto – osserva Verga – che comporterà un notevole aumento del traffico ferroviario in transito dal nodo di Busto Arsizio».
La nuova linea Busto-Cina va peraltro ad aggiungersi all’incremento del numero e della lunghezza dei treni nel nodo intermodale, dovuto all’apertura della galleria di base del Gottardo-AlpTransit. Il gruppo consiliare dem – anche memore dell’incidente a una cisterna verificatosi nel marzo 2014 all’interno dello scalo – sollecita dunque l’amministrazione a fornire una serie di chiarimenti, «visto che – ricorda Verga – Hupac insiste sul territorio comunale, ed è molto vicino all’abitato di Sant’Anna». Oltre ai dati precisi sulla mole del traffico e il numero esatto dei container stoccati nel sito, la capogruppo chiede in primis «quali siano le misure di sicurezza oggi attive nel sito, volte a prevenire incidenti o conseguenze per la popolazione, e se siano previste barriere fonoassorbenti o strumenti per diminuire il rumore causato dai macchinari».
Qualora questi accorgimenti non siano stati attivati, i dem suggeriscono all’amministrazione di provvedere, per evitare nuovi disagi (stavolta acustici) per i residenti. I consiglieri Verga, Cinzia Berutti, Valerio Mariani e Massimo Brugnone chiedono infine al sindaco Emanuele Antonelli «quali controlli effettua il Comune riguardo alle procedure di sicurezza in Hupac e quali sono gli esiti di queste verifiche».