Bocconi, Camera di Commercio e Comune: Milano accelera sull’innovazione

- 07/03/2017

STAMPA.IT

Pubblico e privato insieme per creare gli imprenditori del futuro. È stato appena pubblicato, con scadenza il 14 aprile 2017, il bando di “Speed MI Up”, l’incubatore di Università Bocconi-Camera di Commercio di Milano e partecipato dal Comune di Milano (www.speedmiup.it), per accogliere e far crescere quindici nuove aziende milanesi, candidate a diventare le protagoniste dell’innovazione cittadina. Una volta chiuse le selezioni, riservate ad aspiranti imprenditori (o ad imprese attive da meno di venti mesi) residenti nell’area di Milano, i prescelti potranno usufruire per due anni dei servizi offerti dall’acceleratore: si va dalla formazione espressamente dedicata alle startup e curata dai docenti Bocconi SDA-Formaper, alla consulenza su temi legali e sul reperimento dei finanziamenti pubblici per finire al marketing e ai nuovi media digitali. Ma le future aziende avranno anche la garanzia di entrare a far parte di uno dei network di investitori e professionisti tra i più qualificati e di valore del Paese.

 

Con la formazione specialistica, a cura di SDA Bocconi, alcuni servizi vengono garantiti dai partner Speed MI Up, tra cui PwC (consulenza su temi fiscali e legali), UBI Banca (accesso agevolato al credito), Innovhub (servizi per l’innovazione), Conlabora (supporto nella partecipazione a bandi pubblici di finanziamento), MediaMatic (piani di comunicazione digitale), Imageware (comunicazione e media planning) e Aruba (cloud computing). Al di là del percorso, il bando Speed MI UP è importante anche perché, a differenza degli altri ’acceleratori’ per startup, che ormai abbondano in città come nel resto d’Italia, non chiedono in cambio quote della futura società, garantendo così ai novelli imprenditori il pieno possesso dell’impresa. Tra i casi di successo: “OneTray”, idea di quattro giovani imprenditori che trasforma i vassoi utilizzati per i controlli di sicurezza negli aeroporti in strumenti di comunicazione dal grande potenziale per i marchi. E anche “Mind the Gum”, una gomma da masticare con quattordici nuovi integratori per la memoria e la concentrazione, inventata da uno studente vittima di un grave incidente d’auto e lanciata sul mercato dalla Farmacia Legnani di Milano. E infine, “Wash out”, una app per smartphone creata da quattro imprenditori non ancora trentenni, che offre un servizio per lavare l’auto senza l’impiego di acqua e direttamente dov’è parcheggiata.