C’è un tessile, in provincia di Varese, che – dopo anni non certo semplici – ora funziona e pure bene. Il nome è noto in tutto il mondo. Si tratta di Bellora, la storica azienda produttrice di lino di alta qualità. Ora i padroni sono indiani, ma il cuore è ancora nel Varesotto. Non solo. Proprio qui, nel Varesotto, l’azienda torna ad assumere. «Sì, per noi è una grande soddisfazione – commenta Andrea Lazzaroni, direttore generale Bellora (nella foto) – E’ una sfida importante perchè torniamo a investire, in termini di lavoro, su questo territorio. Entro marzo 2017 saranno assunte una quindicina di persone, con nuove figure professionali qui a Fagnano e personale per i nostri nuovi punti vendita». Dietro a questa decisione, ovviamente, c’è un bilancio in cui i conti tornano. In Italia l’azienda incrementa il fatturato del 12 per cento, mentre le previsioni per marzo 2017 parlano, a livello complessivo, di una crescita degli incassi pari al 20 per cento.
Sono i risultati di una strategia commerciale che quest’anno è stata studiata nei minimi dettagli, con qualche asso nella manica. Il primo è l’apertura della nuova boutique di Roma.
«Ritorniamo a Roma in maniera diretta – continua Lazzaroni – con importanti investimenti. E’ una delle più importanti città europee e rappresenta senza dubbio un importante asset in questa fase strategica dell’azienda che vede un consolidamento del brand anche a livello internazionale. Abbiamo impiegato circa due anni per trovare un negozio che fosse corretto per il nostro prodotto, in una zona residenziale del centro, più vicina alla nostra clientela». Ma non basta. Bellora è arrivata anche a Vico Lungo : «Ci siamo conosciuti quest’anno – spiega il direttore – e abbiamo valutato che potesse essere una opportunità essere in un luogo che conta quattro milioni di visitatori all’anno».
E poi c’è la sorpresa on line, al momento attivo solo per l’Italia ma dal 2017 previsto per tutto il mondo. «La boutique on line – sottolinea Lazzaroni – funziona molto bene. Basta un dato per spiegarlo. L’importo medio dello scontrino fatto con e-commerce è pari a tre volte tanto quello battuto in negozio. Gli acquisti sono mirati e anche noi ne ricaviamo dati molto importanti». Una curiosità: il migliore cliente che sceglie completi da letto via computer ha 82 anni.