I primi a lamentarsi, a caldo, erano stati i viaggiatori. E adesso delle loro proteste s’è fatto interprete il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli secondo cui «l’AronAirShow è stata una manifestazione perfetta. Unico neo: il servizio ferroviario». E ieri il primo cittadino ha inviato «una lettera di richiamo» (così l’ha definita) ai responsabili delle linee Milano-Domodossola e Arona-Novara.
«Nessuna polemica, ma solo un invito, la prossima volta, ad ascoltare le nostre richieste e quelle del territorio», così ha scritto su Facebook dove ha anche evidenziato «di aver ottenuto, dopo numerosissime domande, il raddoppio della capienza dei convogli sulla Milano-Domo. Per altro, avevamo anche subito detto che questo intervento non sarebbe stato lo stesso sufficiente tanto da attivarci per avere ulteriori incrementi delle carrozze. Ma niente da fare… Ma penso che ora i nostri interlocutori si siano ricreduti». E per la tratta che dal capoluogo gaudenziano sale alla città del Sancarlone, Gusmeroli afferma che «non sono stati nemmeno potenziati i treni. Un’occasione persa non solo di fare bella figura, ma anche business. Da parte mia, ho avuto l’ennesima conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che l’appoggio, anche con contributi, che ho sempre dato alla causa dei pendolari è la cosa migliore se si vuole far crescere un servizio che ancora una volta non ha dato una gran prova di sé».