Aosta Accorpamenti e tagli alle Camere di commercio, la Regione ricorre alla Consulta

Altra Testata - 10/04/2018

La Chambre valdotaine può continuare a lavorare. Nel decreto del Ministero dello Sviluppo economico, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nel marzo scorso, la sede valdostana non figura fra quelle oggetto di accorpamenti o riduzioni.

La Regione ha comunque deciso di impugnare davanti alla consulta il decreto perché interviene comunque a regolare l’attività della Chambre.

“Andiamo a tutelare le nostre prerogative – sottolinea nella conferenza stampa di Giunta, il Presidente della Regione – “Esiste, infatti, un atto che mette a rischio l’esistenza della nostra camera di commercio. E’ un atto lesivo delle attribuzioni statuarie e delle nostre competenze”.

Nel 2016 il Ministero con un precedente decreto aveva chiesto all’Unioncamere di trasmettere una proposta di rideterminazione delle circoscrizioni territoriali delle camere al fine di ricondurre il numero delle stesse entro il limite di 60.

Proposta che dopo una serie di trattative è diventata ora un decreto nel quale si vanno a confermare alcune circoscrizioni territoriali delle camere di commercio industria, artigianato e agricoltura e a istituire, in seguito ad accorpamento delle nuove camere di commercio.