Rinnovo al vertice di Confcooperative Lombardia. La presidenza del movimento cooperativo lombardo appartiene ora al milanese Massimo Minelli,presidente della Cooperativa sociale Intrecci, ex Presidente del Consorzio Farsi Prossimo (realtà in cui convergono le cooperative sociali legate alla Caritas ambrosiana) e già vicepresidente di Confcooperative Lombardia.
Facce nuove anche per quel che riguarda la vicepresidenza e i componenti del Consiglio di presidenza.
Nello specifico, assume la carica di vicepresidente Marco Menni, già presidente di Confcooperative Brescia, mentre il nuovo consiglio regionale vede tra i suoi componenti, tra gli altri, anche il presidente di Confcooperative Insubria (il progetto di aggregazione nato dalla fusione di Confcooperative Varese e Como che rappresenta 401 cooperative con oltre 39mila soci, 8mila addetti e un volume d’affari di 245 milioni di euro) Mario Frangi e i suoi vicepresidenti Daniele Giani eMassimo Galli.
«Sono emozionato per questo incarico che assumo con grande orgoglio. Ringrazio il mio predecessore per la competenza, la dedizione e l’autorevolezza con cui ha guidato l’organizzazione in questi anni – ha dichiarato il neopresidente Minelli -. Questo per noi è un momento di trasformazione importante in cui auspico Confcooperative diventi un “cantiere aperto”, di cambiamento, per la crescita e o sviluppo dell’intero territorio lombardo».
Per la cronaca, l’associazione lombarda che riunisce oltre 2.700 imprese (con più di 567 mila soci e 81 mila occupati) che fatturano complessivamente 7,7 miliardi di euro.